IL RUOLO DEI PRODOTTI TROPICALI SUI CONSUMI IN EUROPA, MA QUANTA FRUTTA POSSIAMO MANGIARE?

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Al Macfrut si parla anche di numeri – perché i numeri contano. Quale sarà la produzione di pesche quest’anno? Quanta frutta tropicale importeremo nei prossimi anni? Ci sta bene. Ma un interrogativo ci perplime: quanta frutta possono mangiare gli europei? Tutte le analisi ci dicono che i consumi sono, tutto sommato, abbastanza rigidi. Per le pesche chi ha i capelli bianchi come il sottoscritto colloca l’asticella attorno ai 3,5 milioni di tons: se la produzione europea sfora questa soglia potete stare sicuri che sarà crisi del settore. La concorrenza può arrivare anche dall’esterno però. Se importiamo grandi quantità di frutta tropicale di buona qualità e a prezzi particolarmente contenuti questa “cannibalizzerà” le nostre produzioni. Già la banana è il frutto più consumato in molti Paesi – molte catene europee propongono oggi ananas ottimi a prezzi inferiori a un euro al kg. Vedremo certamente in futuro aumentare l’importazione di mango (un frutto già diretto competitore delle pesche in alcuni Paesi, come per esempio il Portogallo), l’avocado è già il frutto “fenomeno” del periodo (i dati inglesi per esempio sono incredibili, ma anche quelli italiani non scherzano). Ecco, siamo sempre più perplessi, ma quanto possono mangiare gli europei?

Duccio Caccioni

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