IL PORTO DI GENOVA PERDE IL TRAFFICO DELLE BANANE

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Il porto di Genova dice addio al traffico di banane. In queste ore al Terminal Frutta di ponte Somalia (che il gruppo Gavio ha rilevato due anni fa da Clerici) attraccherà l’ultima nave con carico di banane. Da quel momento in poi il traffico, 70 mila tonnellate di prodotto all’anno, si sposterà “temporaneamente” (difficile prevedere i tempi effettivi) allo scalo di Savona-Vado, al Reefer Terminal del gruppo Orsero.

 

Un colpo che potrebbe pesare molto sul futuro del porto genovese che già aveva perso il collegamento con la Libia. A riportare la notizia è il sito di Repubblica Genova in un articolo in cui si rileva pure come elemento importante all’interno della questione potrà essere il clamoroso divorzio tra Del Monte e Simba-Fruttital (di proprietà del gruppo Orsero) e di cui il Corriere Ortofrutticolo ha dedicato un articolo in anteprima (leggi notizia).

 

Il tutto in un mercato sempre più agguerrito. I volumi di traffico delle banane in Italia sono più o meno stabili da anni (poco più di mezzo milione di tonnellate di importazione l’anno). A crescere invece sono i terminal che si contendono la stessa torta. Oltre a Vado, con Orsero padrone incontrastato del mercato (e titolare di un terminal anche in Francia, a Set), ci sono Genova, Salerno, Livorno, ma anche Civitavecchia, che sul mercato era entrata pochi anni fa con politiche commerciali molto aggressive.

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