Si terrà oggi 25 giugno presso presso l’hotel “Albergo dell’Agenzia”a Pollenzo (Cuneo) l’evento “Business Opportunities in China”, un incoming di operatori cinesi del settore agroalimentare che prenderanno parte a un programma di B2B con le aziende italiane. L’iniziativa ha interessato anche la città di Reggio Emilia lo scorso 23 giugno.
Il progetto, elaborato dall’Agenzia ICE, con il supporto e il partenariato delle associazioni partecipanti al Gruppo di Lavoro a favore delle Micro Piccole Medie Imprese (MPMI) e Cooperative di cui fanno parte, oltre all’ICE-Agenzia, Alleanza delle Cooperative Italiane, Rete Imprese Italia (Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti), Confagricoltura, Piccola Industria Confindustria, Confapi, e ABI, si propone l’obiettivo di incrementare la penetrazione commerciale in Cina di prodotti alimentari provenienti prevalentemente da MPMI (Micro, Piccole e Medie Imprese) con un potenziale di proiezione internazionale e la capacità di operare su mercati esigenti e di grande potenziale per le produzioni alimentari di nicchia e alta qualità.
Nel 2013 la Cina ha importato prodotti agroalimentari e bevande per un valore di 93,9 miliardi USD, registrando un aumento del 9,1% rispetto al 2012. Il 2013 ha registrato, inoltre, un aumento più che proporzionale delle esportazioni italiane in Cina, che sono cresciute, rispetto all’anno precedente, del 19,8%. Considerando le principali categorie di prodotti esportati (pasta, prodotti da forno, cioccolata, prosciutto, formaggi, vino, acque minerali, gelati, kiwi, preparati vegetali e confetture), l’Italia si conferma al 2° posto, dopo la Francia, per un valore complessivo di 344,7 milioni di USD.
L’iniziativa ha previsto la selezione e invito in Italia di 17 importatori e distributori cinesi di “food & wine” – provenienti da Pechino, Shanghai e Guangzhou e Hong Kong – che oggi prenderanno parte a un programma di B2B con le aziende italiane che hanno aderito e che sono state selezionate dagli stessi buyer cinesi. Le adesioni delle aziende italiane sono avvenute online . A seguito della presenza di divieti all’importazione in Cina, sono state escluse a partecipare le aziende che producono prodotti ortofrutticoli freschi, carni di origine bovina, ovina, suina e avicola. Hanno aderito in totale 165 aziende italiane del settore agroalimentare: 116 a Reggio Emilia e 49 a Cuneo.
L’evento ha inizio con un’azione di “in-formazione” sul mercato cinese per le aziende italiane presenti a cura del Direttore dell’Ufficio ICE di Pechino Dr. Antonino Laspina, nonché una breve sessione tenuta dal Direttore dell’ Ufficio Applicazione dei Tributi Doganali, Dr. Felice Piscitello. Nella giornata di incontro saranno presenti funzionari di 5 Gruppi Bancari italiani che offriranno, alle aziende presenti, consulenza e assistenza relativamente agli aspetti finanziari. Domani 26 giugno, in collaborazione con Confartigianato per Cuneo, i buyer cinesi visiteranno alcune aziende dell’area .