Una gradinata violentissima ha colpito Rovigo e il Polesine giovedì scorso, 28 maggio. Tra le 7,30 e le 8 della mattina la zona è stata invasa da una grande quantità di chicchi di grandine: una mezzora terribile che ha causato il danneggiamento di molte colture, tra cui frutta, mais, soia e barbabietole. Meno problemi per le verdure della zona di Lusia.
Mario Guriolo, presidente di Coldiretti Rovigo, ha spiegato che “le diverse coltivazioni sono letteralmente in ginocchio. Numerose segnalazione di danni ci sono arrivate da Rovigo, Boara Polesine, Costa, Ceragnano e da altri comuni. Per parecchi minuti la grandinata è stata asciutta, con effetti devastanti”.