“Apprendiamo con soddisfazione che il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per 12 mesi anche per il territorio della Città Metropolitana di Bologna a seguito delle forti grandinate di luglio e ha stanziato 4,5 milioni di euro per far fronte alle esigenze più immediate. Si tratta di un segnale importante verso i territori colpiti e verso tutti gli agricoltori che hanno visto i loro raccolti e le loro strutture devastate dal maltempo”.
È questo il commento di Guglielmo Garagnani, presidente di Confagricoltura Bologna, in seguito alla decisione del Governo di approvare la proposta del Ministro per la protezione civile Nello Musumeci in soccorso dei Comuni colpiti dalle grandinate della seconda metà di luglio, tra cui sono stati inseriti anche Casalecchio, Monte San Pietro, Zola Predosa, Molinella, San Pietro in Casale e Medicina.
“In attesa di ricevere gli indennizzi per le alluvioni di maggio che seguono un altro percorso burocratico, lo stanziamento di 4,5 milioni per le grandinate rappresenta una boccata d’ossigeno per molte aziende agricole che, in questo modo, possono cercare di limitare i danni per i mancati raccolti e rimettersi al lavoro per le prossime campagne” conclude Garagnani.