Una viva partecipazione alla giornata dimostrativa organizzata nell’ambito del progetto “Econocciola” conferma l’attenzione del comparto corilicolo viterbese all’utilizzo di tecniche agronomiche sostenibili e rispettose dell’ambiente e del territorio.
Nel corso della giornata dedicata al progetto coordinato da Italia Ortofrutta – Unione Nazionale con la finalità di trasferire le innovazioni dal mondo della ricerca a quello produttivo, l’Università degli Studi della Tuscia ed il CREA-IT, con la disponibilità dell’azienda agricola Capati di Civita Castellana, hanno mostrato in campo come l’utilizzo degli ugelli antideriva, unitamente ad una corretta taratura delle botti, possano consentire una forte riduzione dell’impatto dei trattamenti fitosanitari nei confronti dell’ambiente pur mantenendo la medesima efficacia dei trattamenti contro le fitopatie.
Nella porzione sinistra della foto (A), dove sono stati montati ugelli tradizionali, la distribuzione del trattamento è visibilmente più dispersiva rispetto alla porzione destra della foto (B), dove gli ugelli antideriva hanno consentito una distribuzione del trattamento esclusivamente sulla pianta.
Alla giornata dimostrativa hanno preso parte oltre all’Unione ed agli enti di ricerca le Organizzazioni dei Produttori partecipanti al progetto (AGRINOLA, C.P.N., CO.PRO.N.T., ECOLAZIO, EURONOCCIOLA, TONDA GIFFONI) ed alcuni dei loro produttori associati, i rappresentanti regionali, dell’Arsial ecc.