La serie negativa del fatturato della Gdo inanella il quinto calo consecutivo ma questa volta il dato è veramente poco significativo (almeno per ora): il periodo in esame (20-26 marzo) si confronta infatti con la settimana di Pasqua del 2016 (la festività era caduta il 27 marzo). Non stupisce dunque che il rosso sia del 15,14% su scala nazionale con una punta del -26,57% per il Sud, dove tradizionalmente le feste sono più sentite e dove molte famiglie trasferitesi al Nord per lavoro tornano per le feste. Lo stesso discorso vale per il Centro, che ha lasciato per strada il 18,10%. In confronto il Settentrione è riuscito a limitare le perdite: il Nord-est è arretrato del 14,09% e il Nord-ovest dell’8,91%.
ll bilancio dal 1 gennaio per tutto il territorio nazionale è ora pari a -1,67%. Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia sono le regioni che soffrono di più (-3,53%), seguite da Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna (-1,68%). Per Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia il rosso è dell’1,28%, mentre Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia, dopo essere state a lungo il fanalino di coda del 2017 vantano ora la performance migliore (-1,25%).
Per avere un quadro più veritiero della situazione, bisognerà dunque aspettare almeno fino 16 aprile, giorno in cui cadrà la Pasqua quest’anno.
(fonte: Repubblica)