”Demenziale l’ipotesi di altre tasse, ora ci si mette anche il ministro della Sanità Balduzzi che vuole il balzello sulle bibite. Diremo un no forte e chiaro in difesa dei consumatori già massacrati. Se poi l’obiettivo è quello di migliorare l’educazione alimentare si detassino frutta, verdura e succhi di frutta. Gli stili di vita si migliorano con strumenti positivi, non con punizioni fiscali".
"Il governo sta provocando troppo. Si dia una calmata. Pensi alle compensazioni fiscali, no ad altre tasse”. Lo ha affermato il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri.
Il ministro della Salute nei giorni scorsi aveva proposto una tassa di tre centesimi su ogni bottiglietta di aranciata, gassosa o altre bevande gassate e zuccherate da 33 centilitri. L’ipotesi di Balduzzi è stata lanciata per ostacolare il consumo del cosiddetto junk food, ovvero il cibo spazzatura. Le risorse, ha spiegato il ministro, sarebbero "finalizzate alla promozione di corretti stili di vita".