Nel perseguire il programma “Growing Good”, Fyffes ospiterà il primo summit dei fornitori, in coincidenza con l’evento Fruit Attraction, per aiutare questi ultimi ad essere “pronti per il futuro” e per la prossima legislazione su diritti umani e due diligence ambientale.

La settimana scorsa Fyffes ha pubblicato il terzo Report sui diritti umani, espandendo le conoscenze dell’azienda in questo importante settore. La legislazione esistente ed emergente in materia, compresa la Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDD), migliorerà notevolmente la trasparenza per i rivenditori e consumatori su come vengono trattate le persone, l’ambiente e le comunità nella catena del valore. Tuttavia, il decreto crea anche un onere aggiuntivo per i fornitori che Fyffes desidera sostenere, in linea con l’obbligo di “responsabilità condivisa”, come stabilito nella CSDDD.

Lo stand di Fyffes alla fiera riflette l’impegno di lunga data, rivolto al benessere delle comunità che raccolgono i prodotti freschi, sia dal punto di vista ambientale che dei diritti umani. La strada da percorrere è volta a 13 obiettivi di sostenibilità, che sono stati pubblicati per la prima volta nel 2021 e riguardano le operazioni e la catena di approvvigionamento.

A Fruit Attraction verrá presentato anche Trudi’s: il marchio di consumo della “Frutta buona che fa del bene”, ideato per offrire ai rivenditori una soluzione per incrementare il valore della categoria e dare ai consumatori la possibilità di fare del bene, rafforzando l’emancipazione delle donne, garantendo l’accesso alla nutrizione e all’istruzione di qualità per i bambini delle comunitá.
“Non vediamo l’ora di incontrare i clienti, aggiornarli sui progressi e dimostrare loro come possiamo farli crescere, aiutandoli a raggiungere gli obiettivi relativi ai gas serra, ai salari minimi, ai diritti umani e a una serie di iniziative comunitarie”, dicono da Fyffes.