La frutta secca tiene, anzi rilancia soprattutto all’estero. Secondo gli ultimi dati elaborati dall’Istat infatti le esportazioni di frutta secca italiana nel primo semestre 2015 a valore hanno registrato un +20,1% (da 156 a quasi 187,5 milioni di euro di fatturato) sullo stesso periodo del 2014, nonostante il leggero calo dei volumi (da 25.643 a 24.849 tons, -3,1% nel raffronto tra primi semestre 2014 e 2015).
Discorso simile per le importazioni, diminuite a volume (da 76.606 a 71.808 tonnellate, -6,3%) ma aumentate in maniera molto consistente a valore (+40%), passando da 369,5 milioni di euro ai 518,4 milioni di euro di giugno.