Traguardo storico per il settore agroalimentare cileno grazie alla firma del protocollo d’intesa tra Cile e Cina riguardo alla frutta surgelata.
L’accordo consentirà di espandere da 3 a 17 le specie autorizzate all’ingresso del Paese della Grande Muraglia. Lo ha spiegato il ministro dell’Agricoltura cilena, María Emilia Undurraga, che ha guidato la firma insieme all’ambasciatore cinese in Cile Niu Qingbao; il sottosegretario alle Relazioni economiche internazionali, Rodrigo Yáñez; il Direttore Nazionale del Servizio Agricolo e Zootecnico (SAG), Horacio Bórquez; il vicedirettore dell’Ufficio per gli studi e le politiche agrarie (ODEPA), Adolfo Ochagavía; e il direttore generale di Chilealimentos, Guillermo González.
Questo accordo consentirà al commercio bilaterale con la Cina di generare maggiori opportunità dal punto di vista dei piccoli e medi produttori di frutta, poiché è prevista l’apertura anche con le autorizzazioni fitosanitarie per 14 nuove specie di frutta congelata: lampone, mirtillo rosso, mirtillo rosso, mela, avocado, ciliegia, ananas, uva, kiwi, pesca (pesca), mango, papaia, ananas, melograno, mirtillo, mora e fragola, tutti nel loro stato congelato. “Questo protocollo di frutta surgelata è molto importante non solo per il settore industriale, ma anche per il gran numero di agricoltori delle regioni centro-meridionali, principalmente che producono lamponi, fragole, more, mirtilli e prodotti vari. Si sta ampliando la possibilità di esportare da 3 a 17 specie, che approfondirà questa sfida di continuare a contribuire alla sicurezza alimentare di altri paesi e continuare lo sviluppo dell’agricoltura, con enfasi sull’agricoltura familiare contadina “, ha spiegato Undurraga.
Nel 2020, le spedizioni cilene di frutta congelata hanno totalizzato 171mila tonnellate per un valore di 435 milioni di dollari. La Cina è al quinto posto come destinazione per le vendite di frutta, con 11mila ton e 23 milioni di dollari. Le esportazioni di frutta congelata sono principalmente bacche, con il 79% del valore totale di queste spedizioni. Sul totale registrato, i mirtilli guidano il gruppo, raggiungendo il 29% di tale valore, la fragola il 28%, il lampone il 16% e la mora l’8%. “Vogliamo avviare questo protocollo il prima possibile e approfondire la frutta surgelata, un settore in crescita in Cina e nel mondo. Questa è un’ottima notizia per la nostra riattivazione economica”, ha aggiunto il Segretario di Stato.
(fonte: Portalfruticola.com)
