Diffusi i dati ufficiali dell’Istat sul commercio dei prodotti ortofrutticoli relativi a tutto il 2012. Secondo le elaborazioni effettuate da Fruitimprese il saldo si è attestato ad 1 miliardo e 154 milioni di euro con un incremento del 17,4% rispetto al 2011. Le esportazioni sono leggermente diminuite in volume (-1%) mentre sono cresciute in valore (3%).
In leggero calo le importazioni sia per quanto riguarda i flussi (-0,5%) che il valore (-1,9%). Complessivamente nel 2012 l’Italia ha esportato poco meno di 4 milioni di tonnellate di ortofrutta per un valore di circa 3 miliardi e 945 milioni di euro. In volume segno positivo per i comparti della frutta fresca (1,1%) mentre per gli ortaggi il risultato è stato sostanzialmente identico a quello del 2011. In flessione i flussi di esportazione di agrumi (-13,4%) e di frutta secca (-9,6%). In valore segno negativo per gli agrumi mentre risultano in crescita frutta fresca (6,4%), ortaggi (1%) e frutta secca (2,7%).
Per quanto riguarda le importazioni l’Italia ha importato circa 3 milione e 115 mila tonnellate di ortofrutticoli per un valore di 2 miliardi e 790 milioni di euro. Tra i singoli comparti incremento in volume per gli agrumi (14,7%) e per gli ortaggi (3,5%); per gli altri andamento negativo: frutta fresca (-9,7%), frutta secca (-7,6%) e frutta tropicale (-5,6,%). Anche in valore segno negativo per tutti i comparti ad eccezione degli agrumi (19,2%) e della frutta secca (2,4%).