Il flusso delle importazioni supera quello delle esportazioni: è questo il dato più importante che emerge dall’andamento dell’interscambio nei primi cinque mesi del 2013. A fronte di una calo dei volumi esportati (-12,7%) vi è stato comunque un buon risultato economico (9,4%). Il saldo è di circa 348 milioni di euro con un calo del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2012.
Complessivamente nel primo trimestre l’Italia ha esportato circa 1 milione e 476 mila tonnellate per un valore di 1 miliardo e 700 milioni di euro. In diminuzione i flussi di ortaggi (-7,4%) e frutta fresca (-20%); in aumento i volumi esportati di agrumi (1,8%) e di frutta secca (15,7%). In valore segno positivo per tutti i comparti: ortaggi 9%, agrumi 34,2%, frutta fresca 6,9% e frutta secca 7,3%.
Per quanto riguarda le importazioni l’Italia ha importato circa 1 milione e 560 mila tonnellate di ortofrutticoli per un valore di 1 miliardo e 355 milioni di euro. Tra i singoli comparti incremento in volume per gli ortaggi (4,8%), gli agrumi (11,4%), la frutta fresca (6,1%) e la frutta tropicale (6,4%). In controtendenza la frutta secca (-10,5%). In valore segno positivo per tutti i comparti.
I dati sono stati diffusi da Fruitimprese.