Calo il consumo di ortofrutta nell’Unione europea rimanendo al di sotto ai 400 grammi pro capite raccomandati dall’Oms, Organizzazione mondiale. della sanità. Il dato preoccupante è stato diffuso da Freshfel in occasione dell’ultima edizione del report sui consumi di frutta e ortaggi nell’Unione europea.
Nel 2012 infatti ogni cittadino dell’Ue ha consumato in media solo 386,96 grammi al giorno di ortofrutta (167,62 grammi per la frutta; 219,33 grammi per la verdura), segnando un preoccupante calo dell’8,2% rispetto all’anno prima e dell’8,7% rispetto al lustro 2007-2012. Ben 18 Paesi sui 20 Stati membri consumano quotidianamente meno di 400 grammi di frutta e verdura.
Oltre ai consumi calano pure le produzioni ortofrutticole europee nel 2012 hanno segnato una sensibile diminuzione rispetto al 2011 con un -12% per la frutta (32,5 milioni di tonnellate) e -6% per la verdura (50,3 milioni di tonnellate). Stesso discorso per le importazioni calate del 3% per la frutta e del 10% per la verdura.
Le cose sono andate invece meglio per le esportazioni: +17% per la frutta (4 milioni di tonnellate) e +8% per le verdure (1,8 milioni di tonnellate) grazie anche ai Paesi extra-europei che compensano sempre di più la riduzione dei consumi, come hanno sottolineato da Freshfel Europa. Se si confronta inoltre il quinquennio che va dal 2007 al 2011, le esportazioni registrano crescite del 39% per la frutta e del 20% per la verdure.
Tornando al preoccupante dato dei consumi, Philippe Binard, delegato generale di Freshfel, ha sottolineato che "è necessario fare di più per stimolare il consumo di frutta e verdura. L’Unione europea ha appena deciso di aumentare il budget per "Frutta nelle scuole" da 90 a 150 milioni di euro, e il budget per le misure di promozione Ue da 60 a 200 milioni di euro entro il 2020. Questo provvedimento – ha aggiunto Binard – dovrebbe fornire condizioni più favorevoli per le misure di promozione che enfatizzano il divertimento, il gusto e gli aspetti salutari associati all’ortofrutta fresca. Da parte sua, Freshfel rimane attiva per favorire un quadro positivo ed efficace per la promozione generica del consumo di frutta e verdura fresca sotto la guida del Comitato Promozione, Comunicazione e Immagine".