Stagione atipica per le ciliegie francesi. E’ ancora una volta il clima la principale causa delle problematiche: le piogge e il freddo hanno provocato un sensibile ritardo dell’inizio della produzione. I forti venti nel sud della Francia e il maltempo generalizzato nel resto del Paese hanno danneggiato i frutti. Le temperature basse inoltre non hanno aiutato i consumi rimasti bassi.

La qualità è stata eterogenea in molte zone di produzione. Le varietà tardive invece hanno avuto fortuna migliore trovando un tempo migliore e una maggiore richiesta sul mercato. Il Dipartimento di Statistica e Pianificazione (SSP) francese stima che la produzione 2013 arriverà a quota 40.100 tonnellate, in crescita del 32% rispetto allo scarso raccolto del 2012, ma inferiore del 7% rispetto alla media quinquennale. (fonte: Agreste)