Quasi dimezzate in un decennio le superfici coltivate ad asparagi in Francia. Negli ultimi dieci anni, infatti, nel Paese transalpino le aree dedicate all’ortaggio in questione sono crollate del 43%, scendendo fino a 5.525 ettari. Di conseguenza anche la produzione ha fatto una sensibile marcia indietro, arrivando a una media di 16.800 tonnellate annue.
La Francia, a livello europeo si colloca così al quarto posto, dietro Germania, Italia e Spagna. Il Paese teutonico, come si legge su Fructidor, è diventato il primo produttore europeo (grazie anche a un incremento delle superfici del 64% negli ultimi dieci anni raggiungendo la cifra di 21.815 ettari coltivati) con il raccolto raddoppiato e che ha superato le 90 mila tonnellate nel 2011. Segue la Spagna (50.400 tonnellate). Terzo il Belpaese con 44 mila tonnellate.