La fragola della Basilicata – “fresca di passione” e alla ricerca del marchio IGP – fino al 26 aprile si presenterà al grande pubblico in uno spot che sarà proiettato nei cinema in concomitanza con l’uscita del nuovo film di Rocco Papaleo, “Scordato”, girato in Basilicata.
Il dossier per l’indicazione geografica protetta è stato inviato al Ministero dell’agricoltura il 27 marzo scorso. In Basilicata, la fragola è coltivata dagli anni ’50 in nove Comuni del Metapontino: Bernalda, Montescaglioso, Pisticci, Tursi, Montalbano Jonico, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri.
La coltivazione della fragola, su oltre mille ettari di superficie, vale il 22 per cento del pil agricolo lucano e impiega, nei periodi di raccolta, fino a 22 mila addetti, per 500 mila giornate di lavoro, con un valore commerciale di 100 milioni di euro: “Con l’approvazione dell’Igp sono numerosi i vantaggi connessi al branding e alla reputazione legati al territorio e alla tracciabilità, associati alla qualità, al gusto, alla tutela per i consumatori che sceglieranno la fragola della Basilicata”
