Tutto si potrebbe dire tranne che gli spagnoli non abbiano capito, e assimilato, il concetto di aggregazione tra imprese. Dopo Unica Fresh, un vero e proprio colosso cooperativo nato a settembre dall’accordo di integrazione commerciale tra Unica Group e Grupo AN, è di questi giorni la notizia di un nuovo associato ad Anecoop. Il quarto nuovo ingresso del 2016 e il 69esimo membro della cooperativa di Valencia. La new entry in questo caso è Foasat (Fomento Agrícola Andaluz, S.A.T.), un’azienda andalusa presente dal 1980 sul marcato nazionale e internazionale con i marchi Imperial Gold e Kopasper. Foasat produce circa 25 mila tonnellate all’anno di ortofrutta, grazie agli impianti di Siviglia, Cordoba e Huelva, e gestisce una struttura di confezionamento di 11 mila metri quadrati a Peñaflor, in provincia di Siviglia. Il direttore generale della Foasat, Javier Lopez-Esparza, ha espresso soddisfazione per la decisione presa dal Consiglio direttivo di Anecoop: “dopo diversi anni di collaborazione proficua e crescente, diventare soci di Anecoop è stato per noi una naturale evoluzione del rapporto. Questo ci dà la possibilità di rafforzare il grado di integrazione dell’offerta, elemento fondamentale per il nostro settore, e ci garantisce nuovi vantaggi dovuti ad una struttura di tali dimensioni, permettendoci di approcciare al meglio nuovi progetti commerciali e di ricerca. Da parte nostra speriamo di contribuire ad accrescere la forza di Anecoop in Andalusia mettendo a disposizione la nostra esperienza di quasi 40 anni sul territorio”.
“Costruiamo il nostro futuro lavorando per il futuro delle nostre aziende partner. L’unione genera sempre vantaggi competitivi, come l’estensione dell’offerta, un più ampio calendario di commercializzazione e la possibilità di sviluppare progetti congiunti di Ricerca & Sviluppo”, ha concluso il presidente di Anecoop Alejandro Monzón.
Chiara Brandi
