Fruit Attraction, in scena l’atto terzo. La fiera internazionale del comparto ortofrutticolo, giunta alla terza edizione dopo quelle del 2009 e del 2010, prende il via questa mattina alla fiera di Madrid e si protrarrà fino a venerdì 21 ottobre. Ad inaugurare la rassegna, organizzata da Ifema e Fepex, ci sarà il ministro dell’Agricoltura spagnolo Rosa Aguilar.
Fruit Attraction si allarga. Gli spazi dove si svolge la fiera hanno raggiunto i 15 mila metri quadrati, con un incremento del 28% della superficie espositiva rispetto all’edizione precedente. Questo per supportare il crescente successo che la rassegna sta avendo, sia per il mercato spagnolo che per quello internazionale, in particolare europeo.
Tutte le aree di produzione della Spagna sono rappresentate nell’area espositiva: Andalucia, Aragon, Extremadura, Murcia, Isole Canarie, Castilla y León, Castilla-La Mancha, Cataluna, Madrid, Navarra, Paìs Vasco, La Rioja e Valencia. Si è notevolmente rafforzata la presenza internazionale con la partecipazione di aziende provenienti da Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Regno Unito, ma anche da Brasile, Messico e Argentina.
La presenza di imprese giunte dai Paesi latinoamericani è particolarmente stimolante sia per la complementarietà stagionale delle loro produzioni con quelle europee, sia per il forte interesse suscitato dai prodotti locali – come la frutta tropicale – sempre più richiesta da parte dei consumatori del Vecchio Continente.
Inoltre, la maggior partecipazione delle aziende risponde alle esigenze degli operatori della grande distribuzione internazionale, che vedono in Fruit Attraction l’occasione per venire in contatto con l’intera offerta ortofrutticola e per concludere importanti accordi commerciali. Alcuni di questi professionisti, quasi 600, giungeranno in Fiera per partecipare al Programma per i "Compratori Internazionali", realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Madrid. Si tratta di una delle iniziative più apprezzate da parte degli espositori, poiché permette alle aziende presenti di mostrare l’eccellenza dei propri prodotti in modo da creare nuove opportunità di mercato.
Tra gli ospiti figurano i più importanti buyer e le principali catene distributive del settore di cui il 79% proveniente dall’Europa (52% da Paesi dell’Unione europea, e il 27% del resto del continente).
