Con delegazioni provenienti da 29 Paesi, Fieragricola di Verona, rassegna dedicata all’agricoltura con oltre 520 espositori diretti da 11 Paesi, si conferma un punto di riferimento internazionale, grazie in particolare alla formula trasversale che permette agli importatori, ai buyer, agli imprenditori agricoli e ai contoterzisti di trovare soluzioni all’avanguardia nei settori della meccanica agricola, della zootecnia, della mangimistica, vigneto, frutteto e colture specializzate, energie da fonti rinnovabili agricole, servizi, agricoltura digitale, biostimolanti, mezzi tecnici e agrofarmaci.
“In Albania si stanno sviluppando vigneti, frutteti, colture orticole, serre, piante officinali ed è in crescita la richiesta di trattori interfilari di piccole dimensioni, altamente specializzati. Oltre alle trattrici la richiesta è per aratri, irroratrici, zappatrici per rispondere alle esigenze delle imprese agricole del territorio, che hanno una dimensione media molto contenuta, di poco superiore all’ettaro. Qui riusciamo a trovare la tecnologia italiana, che è garanzia di qualità”.
Fra i buyer provenienti da 29 Paesi esteri Ilir Marku è un importatore albanese, alla sua prima partecipazione a Fieragricola di Verona, in programma fino a sabato. Cerca tecnologia e macchine versatili per un’agricoltura che ha grandi potenzialità di sviluppo, in particolare in questa fase in cui l’Albania sta beneficiando di aiuti da parte dell’Unione europea per rafforzare il settore primario.
È a Verona per acquistare macchine per l’orticoltura e la frutticoltura ad alto tasso di specializzazione Basel Saraya, importatore polacco presente a Fieragricola. “Fra gli obiettivi dell’agricoltura polacca – precisa – è prioritaria la crescita sul piano dell’agricoltura di precisione, dove le tecnologie digitali possono aiutare nel processo di transizione ecologica e verso la sostenibilità ambientale. Ma lo sviluppo del settore dipende molto dall’andamento dei prezzi e dalla redditività degli agricoltori, che in questa fase stanno guardando con attenzione anche alle energie rinnovabili”.
