IN EUROPA A GENNAIO AUMENTATI GLI STOCK DI MELE, IN CALO LE PERE

Condividi

Scorte in aumento per le mele e in netto calo per le pere in Europa all’inizio dell’anno. Secondo i dati diffusi da WAPA, l’associazione mondiale delle mele e delle pere, nel Vecchio Continente le scorte di mele sono aumentate del 5,1% rispetto al 2021, raggiungendo 4.308.683 tonnellate, mentre gli stock di pere sono diminuite del 18,2% a 661.587 tons.

Negli USA, le scorte di mele all’1 gennaio 2022 ammontavano a 1.674.042 tonnellate (-2,7% rispetto al 2021), mentre le scorte di pere hanno raggiunto 190.192 tons (+24,8% rispetto al 2021).

Le scorte di mele europee all’1 gennaio scorso erano pari a 4.308.683 tons, cioè il 5,1% in più rispetto al 2021. Questo aumento è stato principalmente trainato da Golden Delicious (+19,5% rispetto al 2021), Jonagold (+15,8%) e Gala (+15,7%), che hanno compensato il calo di diverse varietà, in particolare Granny Smith (-12,5%) e Cripps Pink (-11%).

Le giacenze di pere invece si sono attestate a 661.587 al 1° gennaio 2022, il 18,2% in meno rispetto al
volume del 2021, soprattutto a causa della forte diminuzione in Italia.
Negli Stati Uniti, le scorte di mele a gennaio si sono attestate a 1.674.042 tons, in calo del 2,7% rispetto al 2021. Ciò è dovuto a un calo tra le varietà più importanti, come Fuji (-19,6%), Honeycrisp (-15,5%), Red Delicious (-12,5%) e Gala (-8,3%), e nonostante gli aumenti significativi per Cosmic Crisp (+147%) e Pink Lady
(+17.4%). Le scorte di pere negli Stati Uniti si sono attestate a 190.192 tons, ovvero il 24,8% in più rispetto allo scorso anno.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE