EMILIA ROMAGNA, PATATE. ASSOPA E APPE: QUALITÀ ELEVATA MA RESE INFERIORI

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La prima seduta della commissione paritetica afferente al Contratto Quadro regionale per la cessione di patate al consumo ha aperto i lavori analizzando la visita che il 27 giugno scorso i componenti della commissione stessa hanno fatto a 3 aziende agricole del bolognese per una verifica diretta della produzione.

La produzione emiliano-romagnola risulta di qualità elevata con produzioni ancora difficili da quantificare ma con numero di tuberi per buca inferiore all’anno scorso. In due aziende su tre la produzione risulta inferiore al 2011. La resa per ettaro è dunque prevista in ribasso di circa il 10%. Le previsioni meteorologiche, che prevedono ancora caldo, non fanno propendere per ulteriori incrementi produttivi e le piante stanno già iniziando la fase di senescenza naturale verso la maturazione.

Le O.P. ASSOPA e APPE ricordano che le denunce di produzione 2012, complessivamente, riportano un dato in calo del 12% delle superfici investite. Dalla prossima settimana, in alcune aziende agricole, il prodotto sarà già pronto per la scavatura. I presidenti delle O.P., spronati da una base attenta alle evoluzioni del mercato, hanno appoggiato la proposta di qualificare ulteriormente la produzioni bolognese con azioni commerciali e di controllo, mirate alla tutela della zona produttiva e del sistema organizzato. Le parti si attiveranno a breve, presso gli organi compententi, per verficare la fattibilità delle proposte scaturite oggi.

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