La Camera di Commercio Industria e Agricoltura di Beirut e Monte Libano (CCIABML) ha ricevuto più di 300 domande di importazione di prodotti ortofrutticoli libanesi da parte della Russia, che sta cercando mercati di importazione alternativi a seguito dell’embargo sulle esportazioni di prodotti agricoli provenienti dall’UE.
Oltre che per i prodotti agricoli, c’è domanda per prodotti industriali dell’agro-alimentare, della carta e dei prodotti in plastica. Incoraggianti sono anche le spese di trasporto verso la Russia. Si prevede che la domanda sarà maggiore nel periodo aprile-giugno, prima del raccolto russo e, a seguire, da settembre a dicembre. La domanda da parte russa è sostenuta e ci sono possibilità per i produttori libanesi di aumentare le proprie esportazioni. Nel 2013 le esportazioni libanesi verso la Russia non hanno superato i 7 milioni di dollari, Per supportare gli esportatori verso la Russia, la CCIABML ha istituito un ufficio per facilitare la comunicazione tra i ministeri e gli imprenditori, mentre l’associazione non a scopo di lucro “Liban Pack” sta collaborando con gli imprenditori libanesi per migliorare l’etichettatura dei prodotti, usando anche la lingua russa. (fonte: Ice)