L’embargo ha vietato l’accesso al mercato russo delle mele polacche, che rappresentavano il 40% delle mele importate. Questa carenza di offerta provocherà inflazione sui prezzi. Igor Mukhanin, un funzionario ROA (Russian Orchard Association), un’organizzazione di produttori russi, prevede che i prezzi passeranno da 30-40 rubli (0,57-0,76 euro) a probabilmente 60 rubli (1,14 euro) per un chilo di mele entro i primi dell’anno prossimo.
L’aumento dei prezzi dovrebbe iniziare ad avere i rpimi effetti già da novembre, periodo nel quale iniziavano le importazioni dalla Polonia.