Nonostante la situazione sanitaria e i suoi effetti negativi, l’Egitto è riuscito a sviluppare l’export e ha appena registrato un aumento di 250.000 tonnellate di prodotti esportati per il periodo 1 gennaio-26 maggio.
In un recente rapporto, il Ministero dell’Agricoltura egiziano ha reso noto che il volume delle esportazioni agricole tra il 1° gennaio e il 26 maggio ha raggiunto 3,3 milioni di tonnellate, con un aumento di 250.000 tonnellate rispetto allo stesso periodo del 2020.
Sono 160 i mercati a cui sono stati destinati i prodotti egiziani. Tra i principali prodotti esportati figurano patate, cipolle, fragole, melagrane, patate dolci, fagiolini, barbabietole, guava, peperoni, mango, aglio e uva.
Inoltre, 8.500 tonnellate di pesche e 6.500 tonnellate di angurie sono state spedite nel Regno Unito, Italia, Russia, Romania, Polonia, Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Bahrain, Libano, Libia e Iraq. Secondo il Ministero del Commercio, questo aumento dei volumi di esportazione conferma il sostegno del governo al comparto e premia gli sforzi degli attori del settore che hanno contribuito a preservare i mercati di esportazione nonostante la difficile situazione legata al Coronavirus.