Il direttore di “Terra e Vita”, Beatrice Toni è stata licenziata dall’editore Ivo Nardella, patron del gruppo milanese Tecniche Nuove che ha rilevato la storica testata bolognese attraverso la società New Business Media.
Lo denuncia l’Associazione Stampa dell’Emilia-Romagna che parla di “licenziamento illegittimo”. Beatrice Toni, da oltre 10 anni caporedattore del periodico, firmava il giornale come “direttore” da quando le testate dell’Edagricole erano state cedute dal gruppo Sole 24 Ore appunto a Tecniche Nuove, mentre il ruolo di direttore responsabile di Terra e Vita era stato assunto dallo stesso Ivo Nardella.
L’organismo sindacale dei giornalisti della regione parla di “decisione inaccettabile nelle modalità e nei contenuti. La collega ha ricevuto una lettera che le comunica la risoluzione del rapporto per ‘soppressione della posizione ricoperta’: una motivazione che il sindacato ritiene del tutto priva di fondamento. In questo modo l’editore ha deciso di compromettere le relazioni industriali”. Il settimanale resta affidato per ora ai due caporedattori Gianni Gnudi e Giorgio Setti.
