Le piogge torrenziali della scorsa settimana hanno fatto crollare i prezzi delle banane dell’Ecuador destinate all’esportazione. Le quotazioni sono così passate da 12,5 ad appena 9,5 dollari al cartone. La sovraproduzione non ha facilitato le cose. A confermare i problemi è Javira Ravello, responsabile delle vendite di Alisa-Sunrise, società che opera nella produzione ed esportazione di banane.

“Se cade troppa pioggia sulle piantagioni di banane i frutti stessi ne assorbono una certa quantità e vengono così meno i necessari requisiti per raggiungere un buon livello qualitativo del frutto, soprattutto una adeguata temeperatura interna”. Tuttavia, ha aggiunto la responsabile di Alisa-Sunrise, la società conduce severi controlli sulla qualità dei prodotti al fine di garantire sempre banane dalla polpa soda.

Anche il responsabile vendite di Expoglobal, Matthieu Mandon, un’altra società operante nel settore delle banane, ha confermato che le eccessive piogge possono essere un problema. “Le banane hanno bisogno di sole e di pioggia per crescere ma troppa pioggia e troppa umidità mettono a rischio la produzione stessa”. Tuttavia, ha aggiunto Mandon, Expoglobal può contare su buoni canali di drenaggio nelle proprie piantagioni e su una raccolta anticipata rispetto alla norma – le banane infatti sono raccolte nella decima settimana e non alla dodicesima – il che si traduce in una vulnerabilità inferiore al problema. A tutto ciò si aggiunge anche il recente calo dei volumi acquistati da parte di alcune aziende che operano nel commercio delle banane come la Del Monte. Expoglobal esporta il 40% degli 80.000 cartoni di banane prodotti ogni settimana e ne vende circa il 50% a brand tra i più importanti del settore, (tra cui la stessa Del Monte). Entrambi i manager sono tuttavia fiduciosi che, nel corso di questa settimana, il prezzo potrà finalmente tornare a salire. (fonte: Fresh Fruit Portal)