“È stata un’odissea, ma entro fine marzo aprirà finalmente il primo punto vendita Eataly in Russia: sarà a Mosca, di fronte alla stazione ferroviaria Kievskyi”. A confermarlo all’agenzia Agi è Simone Tosato, responsabile sviluppo estero di Eataly, dopo che la stampa russa aveva annunciato l’evento. L’apertura del negozio moscovita del colosso fondato da Oscar Farinetti era attesa da anni, ma non sono state solo le sanzioni e l’embargo russo sull’import alimentare dall’Europa a frenare l’operazione. “Le contro-sanzioni sono un problema che rimane, ma l’ostacolo maggiore è stato con la costruzione del negozio, che è stata ferma per molto tempo, e che a oggi è in fase di completamento”, sottolinea Tosato.
“Purtroppo ci sono cose che non possiamo importare, come salumi e formaggi, e questo ci preoccupa, perché sono prodotti estremamente tipici italiani e su cui puntiamo molto”, fa notare il manager Eataly, che anche a Mosca comunque replicherà il modello di altri negozi all’estero e produrrà davanti ai clienti i latticini freschi, compresa la mozzarella, utilizzando in questo caso latte russo. “Su questo non vediamo problema – aggiunte Tosato – il latte russo e’ di buona qualita’”. Eataly si svilupperà su 7.500 metri quadrati e il budget conservativo dell’azienda prevede 2.800 visitatori al giorno.
(fonte: Corriere Quotidiano)
