La paura dei produttori di ciliegie nel Mantovano era proprio la pioggia battente di questi giorni, perché le piante temono l’eccesso di acqua quanto la siccità. Dita incrociate, quindi, per salvare una produzione che fin qui promette bene. «La stagione è buona – spiega a La Gazzetta di Mantova il vicedirettore di Confagricoltura, Massimo Battisti – con un raccolto che si preannuncia del doppio rispetto allo scorso anno». Sono i numeri a parlare: i frutteti in produzione si estendono su 63 ettari, per una produzione attesa di seimila quintali. Lo scorso anno si arrivò a tremila quintali circa.
«Le condizioni climatiche sono molto diverse – prosegue Battisti – Nel 2023 abbiamo avuto un mese di aprile difficile, senza pioggia. E la siccità è dannosa per le piante di ciliegio. Hanno bisogno di acqua, ma non di inondazioni. E sempre nel 2023 abbiamo poi avuto un periodo di forti piogge con l’aggiunta della grandine. Eventi che hanno compromesso la stagione». Anche i produttori lo ricordano come un anno non piacevole. Basta andare a comprare nelle cascine dei produttori per sentire la loro voce. «Lo scorso anno i frutti si crepavano. Abbiamo avuto difficoltà anche per la festa di Ceresara, dato che non ne avevamo molte» ricordano gli agricoltori che, in questi giorni stanno raccogliendo i primi frutti. «Quest’anno la quantità è buona, e anche la qualità. I frutti sono rossi, e anche la dimensione è buona. Il sapore è dolce, nonostante la pioggia non sia mancata nemmeno quest’anno». Non ci sono state, però, le gelate al momento della fioritura. Il problema, semmai, è la pioggia prevista in questi giorni. Il secondo raccolto è pronto, ed eventuali forti eventi atmosferici possono danneggiare i frutti.La mappa dei produttori La provincia di Mantova, con i suoi 63 ettari, è la provincia lombarda con la maggior superficie a ciliegio. I frutteti sono concentrati soprattutto nell’Alto Mantovano, con Ceresara capitale. E proprio a Ceresara, che la ciliegia la celebrano con la “Festa de la Saresa” (dal 31 maggio al 2 giugno) tirano un sospiro di sollievo: quest’anno, per la festa, ci saranno abbastanza ciliegie dei produttori locali.