Intervenuto durante la conferenza stampa di presentazione della 19esima edizione di Marca by BolognaFiere, Marco Pedroni (nella foto), presidente di Adm – Associazione distribuzione moderna, così commenta il rapporto con l’industria e la richiesta di una moratoria sui listini fino al prossimo aprile.
“Non esiste una soluzione salvifica e non abbiamo neanche chiesto il blocco definitivo dei listini. Nel momento in cui a livello mondiale iniziano a registrarsi segnali di rallentamento nel prezzo di materie prime ed energetiche, pensiamo però sia necessario prendersi un attimo di tempo per sedersi a un tavolo e capire come impostare gli accordi e le iniziative commerciali del 2023. Ora che i listini dell’industria sono aumentati, è difficile immaginare che scenderanno. Gli elementi correttivi per attutire l’impatto derivato dall’aumento dei listini non sono mai sufficienti. Da questo punto di vista, notiamo poca disponibilità da parte delle associazioni dell’industria. Diverso, invece, quando si tratta del singolo rapporto tra impresa distributrice e fornitore”.
A fronte dell’attuale e delicato contesto macroeconomico, continua poi Pedroni, “oltre alle famiglie più povere, è necessario sostenere i redditi medi e medio-bassi. In questo senso, sarebbe necessario favorire iniziative volte a tagliare il cuneo fiscale. Avremmo poi apprezzato anche una riduzione dell’Iva sui prodotti essenziali e di prima necessità”.
(fonte: Alimentando)
