Presente ogni anno sin dalla prima edizione di Fruit Attraction nel 2009, Fedagromercati Confcommercio sottolinea al Corriere Ortfrutticolo, per bocca del presidente Valentino Di Pisa (nella foto), come la manifestazione sia via via cresciuta ogni anno. “Anche in questa edizione il nostro stand è all’interno del Padiglione ICE – ci ha detto Di Pisa -, un padiglione quest’anno particolarmente bello e importante; sono cresciuti anche gli espositori italiani. Fruit Attraction è una fiera interessante per il mondo dei grossisti, non siamo solo a contatto con gli spagnoli ma anche con operatori di tutti i continenti. La Spagna poi è per noi italiani un mercato di riferimento a cui attingiamo molto, non per nostra volontà ma perché ce lo chiedono gli acquirenti, la nostra funzione è quella di essere da tramite. Quindi possiamo dire che Fedagro è da sempre in questa fiera e cresciamo con lei; sempre di piu sta diventando il punto di riferimento del nostro settore, dato che qui in Spagna c’è invece una vasta e articolata partecipazione di operatori provenienti da tutto il mondo”.

– Che momento attraversano gli operatori grossisti?

“I nostri operatori, come del resto tutta la filiera, vivono un momento complicato perché i consumi calano. Detto questo, noi siamo un po’ il salvagente della filiera, perché quando il prodotto manca per vari motivi, siamo in grado di recepire e far concentrare tutto il prodotto in un’unica zona e quindi di soddisfare le esigenze dei consumatori”.

– Siete dunque una categoria contraddistinta dalla flessibilità?

“Sì, siamo dotati di grande flessibilità, e abbiamo dimostrato anche grande resilienza, per esempio nel difficile momento del Covid. Ma anche noi dobbiamo pensare al futuro e quindi essere capaci di innovarci, arricchendo il prodotto con i servizi e soprattutto non dobbiamo più aspettare il cliente che viene da te a prendere il prodotto, ma essere capaci di portarlo a casa del cliente intercettando quindi quella quota di mercato che inevitabilmente perdiamo per l’invecchiamento dei clienti”.

– Che iniziative avete in programma in futuro?

“Stiamo lavorando sull’evento lanciato lo scorso anno, ‘La Giornata nazionale del Grossista’; stiamo pensando di renderlo continuativo ma con un format diverso. La valorizzazione della nostra funzione è essenziale per quello che rappresentiamo e svolgiamo e stiamo dunque pensando a un coinvolgimento del territorio con un format itinerante: questo è l’obiettivo”.

Cristina Latessa