“Condivido in pieno quanto dichiarato dal Ministro Nunzia De Girolamo sulllo spreco del cibo così come quanto richiesto dal Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro per il recupero delle eccedenze alimentari. Una società civile in cui il fabbisogno di cibo è destinato ad aumentare non può essere impreparata davanti ad una sfida sempre più importante.
Questo anche in funzione dell’incremento della popolazione mondiale“. Così ha commentato Ambrogio De Ponti (nella foto), Presidente Unaproa, i recenti interventi del Ministro De Girolamo e del Presidente De Castro contro lo spreco del cibo e delle eccedenze alimentari.
“La nostra Unione, le nostre Organizzazioni dei Produttori ortofrutticoli sono impegnate costantemente sia ad evitare la formazione di eccedenze sia ad assicurare aiuti agli indigenti, ma è necessario che venga definito al più presto un quadro di riferimento comunitario diverso rispetto a quello attuale. Evitare lo spreco è qualcosa che impegna ciascuna persona, ma non può rimanere uno sforzo individuale. Ad esempio abbiamo chiesto all’Unione europea che le Organizzazioni dei Produttori possano ritirare dal mercato non solo i prodotti freschi avendo un indennità almeno pari al costo di produzione, ma anche i derivati dei prodotti ortofrutticoli. Tutto questo nella speranza di contribuire efficientemente a rispondere alle sempre più numerose richieste di aiuti alimentari da parte di molte persone e famiglie bisognose di sostegno”.
