Continua, inarrestabile, la marcia di Cpr System, che vince la sfida della crisi, si conferma una delle realtà del settore più in salute. La società cooperativa di Gallo (Ferrara), tra i leader italiani nel settore imballaggi di palstica a sonde abbattibili riutilizzabili, ha chiuso un bilancio 2012 positivo, con un fatturato di 46,14 milioni di euro, in linea con quello del 2011.
Un giro d’affari realizzato grazie alla movimentazione di 116 milioni di cassette, 494 mila movimenti di minibins e 4,4 milioni di movimenti di pallet. La cooperativa, che associa 1023 aziende della filiera ortofrutticola che va dalla produzione alla distribuzione, è così riuscita a realizzare un utile netto di 1,48 milioni di euro arrivando a toccare i 32,8 milioni di euro di patrimonio. Ai soci verranno inoltre ristornati 3,51 milioni di euro, proporzionalmente alle movimentazioni effettuate e il capitale sociale, pari a 17,8 milioni di euro, verrà remunerato al 3%.
I numeri di Cpr, che concentra il 38% del mercato italiano delle cassette riutilizzabili a sponde abbattibili, sono stati presentati ieri in una conferenza stampa dal presidente della cooperativa, Renzo Piraccini, affiancato per l’occasione dal direttore generale Monica Artosi, dal vice presidente Claudio Gamberini e dall’assessore regionale all’Agricoltura dell’Emilia Romagna Tiberio Rabboni.
"Credo – ha dichiarato Piraccini – che l’agroalimentare possa giocare un ruolo chiave nella crescita dell’economia italiana sia sul piano produttivo che sul piano occupazionale, due fattori strettamente connessi tra loro. E l’efficienza logistica della filiera rappresenta un punto chiave. CPR è un esempio virtuoso in questa direzione: da 15 anni applichiamo ai nostri soci le stesse tariffe, sicuramente le più competitive del mercato con una importante capitalizzazione dell’impresa ed elevati ristorni alla base sociale". éiraccini ha inoltre anticipato come in futuro i nuovi percorsi delle carni e di altri prodotti freschi avranno forme di movimentazione ad hoc.
Il direttore Artosi ha poi presentato i progetti sviluppati nel 2012 e i piani futuri previsti dalla cooperativa ferrarese. "Quest’anno – ha dichiarato Artosi – abbiamo centrato importanti obiettivi aziendali e per far fronte alla crisi abbiamo concentrato il nostro impegno sul miglioramento dell’efficienza in tutte le fasi del processo produttivo e sulla ottimizzazione della gestione del sistema. I risultati ci sono e ci danno la possibilità di crescere ancora”.
I progetti dell’azienda guardano al futuro con investimenti importanti per migliorare l’efficienza del sistema. Nel biennio 2013-2014 sarà migliorata la anti-sismicità delle strutture di Gallo, colpite dal terremoto nel 2012 e saranno inoltre realizzati nuovi impianti di lavaggio, completamente robotizzati a Firenze, Aprilia e Ferrara. Sempre a Ferrara è in fase di costruzione un nuovo magazzino che destinerà 2.000 metri quadrati alle attività di stampaggio. Un’importante novità che dal 2014 permetterà di chiudere il riciclo, utilizzando anche le cassette rotte. A Cesena infine prenderà avvio il nuovo Polo Logistico CPR Servizi.
All’inizio dell’incontro Piraccini ha voluto ricordare con una serie di immagini la figura di Roberto Fiammenghi, vice presidente di Cpr vice presidente di CPR, recentemente scomparso (leggi news). “In sua memoria, e per l’importante contributo che Fiammenghi ha dato allo sviluppo delle relazioni fra mondo della produzione e della distribuzione – ha annunciato con commozione Piraccini – il consiglio di amministrazione di CPR ha deciso di dedicargli la sala delle riunioni oltre a intitolare alla sua figura una borsa di studio in collaborazione con l’Università di Bologna”.
Nella foto Monica Artosi e Renzo Piraccini, rispettivamente direttore generale e presidente di Cpr System
