COSMIC CRISP, LA MELA CHE AL DEBUTTO SFIORA L’ECCELLENZA: 4,2/5

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E’ la tredicesima volta che valutiamo in questa rubrica una varietà di mela e questo è l’unico caso in cui valutiamo la stessa varietà per la seconda volta. Secondo il nostro panel di assaggio ne valeva la pena perché si trattava di verificare una valutazione che, il 28 gennaio 2021, era stata altissima.
Cosmic Crisp, nel gennaio 2021 prodotta in quantità ridotte destinate ai primi test commerciali, a distanza di oltre un anno, l’anno del battesimo vero del mercato, conferma le sue caratteristiche di mela ottima, che sfiora l’eccellenza. Sei persone, che ormai hanno accumulato esperienza in questi test, hanno partecipato all’assaggio, tre uomini e tre donne, e ben 5 su 6 hanno dato una valutazione tra l’ottimo e l’eccellente.
Cosmic è l’unica varietà, insieme ad Ambrosia, a cui il nostro panel ha dato un punteggio superiore al 4. Rispetto ad Ambrosia però, segna un passo avanti, è un’altra cosa: per lei si è parlato, correttamente, di mela “di una nuova generazione”. Nata negli US dall’incrocio fra le varietà Enterprise e Honeycrisp, Cosmic Crisp®  è arrivata in Europa grazie ai Consorzi altoatesini VOG e VIP. E’ succosa e croccante, ha un gusto bilanciato che la buccia sottile completa con eleganza (va assolutamente mangiata con la buccia); non guasta che abbia anche un bel colore rosso con tanti piccoli punti chiari che possono ricordare le stelle nel cosmo e che ne hanno ispirato il nome.
Ecco la valutazione del nostro panel: 3,5; 4,25; 4,5; 4,5; 4; 4,5. Punteggio finale: 4,2 su 5. (a.f.)
LA VALUTAZIONE. Prodotti di scarsa qualità o di tracciabilità incerta non sono presi in considerazione. La valutazione da 1 a 5 ha il seguente significato: valutazione 1 significa che il prodotto è giudicato di qualità complessiva sufficiente; valutazione 2 qualità complessiva più che sufficiente; valutazione 3 qualità complessiva buona; valutazione 4 qualità complessiva ottima; valutazione 5 qualità complessiva eccellente. Per qualità complessiva si intende la somma dei fattori della qualità intrinseca (caratteristiche organolettiche, gusto, sapore, salubrità) e della qualità estrinseca (filiera garantita, imballaggio compostabile, chiarezza dell’etichetta, altro).

 

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