In seguito alla chiusura del bilancio 2019 che ha dimezzato la perdita e raggiunto tutti gli obiettivi prefissati per l’esercizio e quelli relativi ai primi mesi del 2020, il presidente di Coop Alleanza 3.0 Adriano Turrini (nella foto) ha deciso di lasciare gli incarichi nella Cooperativa per motivi strettamente personali comunicandolo nell’ultima seduta del Consiglio di Amministrazione. Dopo che la Cooperativa ha imboccato la strada per il rilancio e la crescita, infatti, Turrini vuole dedicare maggiore attenzione alla propria salute, che nei quasi 5 anni di presidenza ha messo sempre in secondo piano.
Il 25 luglio, nella stessa data dell’Assemblea Generale dei delegati, il Consiglio di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0 provvederà a nominare il nuovo Presidente.
Si tratta di una scelta presa in piena sintonia con il Consiglio di Amministrazione, dopo aver avviato e portato a termine la prima fase del piano di rilancio conseguendo tutti i risultati previsti. L’esercizio 2019 si è, infatti, chiuso con un sostanziale dimezzamento delle perdite, il ritorno a un Ebitda adjusted (capacità di generare cassa prima di operazioni straordinarie) in positivo e una chiara inversione dell’andamento della gestione caratteristica. Anche i primi mesi del 2020 vanno nella stessa direzione. Questo permette di gestire la transizione all’insegna della continuità guardando con fiducia al futuro.
“Guidare Coop Alleanza 3.0 sin dall’inizio, è stata una sfida appassionante – ha commentato Adriano Turrini – Ogni azione intrapresa, e ogni scelta, hanno avuto sempre lo stesso obiettivo: garantire ai nostri soci i maggiori vantaggi possibili essendo il punto di riferimento del mercato per qualità e convenienza dei prodotti, sostegno delle fasce più deboli, sostenibilità, supporto ai territori e alle comunità. La Cooperazione è stata, ed è, la mia passione, non soltanto professionale. Una passione che dura da quasi cinquant’anni, durante i quali ho avuto la fortuna di avere accanto tanti bravi compagni di viaggio con cui ho condiviso i valori in cui crediamo. Ora però, è arrivato il momento di prendere una decisione che ho rinviato fino ad oggi, e che è diventata non più procrastinabile. Lascio da ‘innamorato’ e di un amore che non verrà mai meno, per il lavoro in un’azienda in cui, con altre mansioni ho iniziato a cimentarmi il 15 novembre 1974. Lascio consapevolmente una Cooperativa frutto di un difficile processo di integrazione, iniziato a gennaio del 2016 come Presidente, oggi al mio secondo mandato. I primi anni dell’unificazione della più grande Cooperativa di consumatori, soggetto unico e originale, hanno visto emergere difficoltà e complessità, superate grazie a un paziente lavoro che porta già nel 2019 una netta inversione di tendenza, e una strada già tracciata per portare in utile la Cooperativa in anticipo rispetto i tempi pianificati. Lascio quindi nella consapevolezza che la strada intrapresa è giusta, e apprezzando le parole dei consiglieri di Amministrazione tese a sottolineare che tutto ciò avviene in un ambito in cui, con tenacia, si conferma la continuità del Piano di rilancio. Lascerò gli incarichi in Coop Alleanza 3.0, ma sono e resto un cooperatore, e non farò mai venir meno il mio sostegno alla Cooperativa e al nuovo Presidente.”
Il Consiglio di Amministrazione, preso atto con rammarico della decisione di Adriano Turrini pur comprendendone le ragioni, gli rivolge un unanime ringraziamento per la capacità, la dedizione e la generosità con cui ha svolto l’intensa e complessa opera di tessitura e costruzione che ha fatto nascere Coop Alleanza 3.0. I risultati che ha ottenuto nei suoi mandati indicano che la strada imboccata per il rilancio è quella giusta e permette, lavorando in continuità, di guardare al futuro con ottimismo.