Sempre più famiglie acquistano all’hard discount, soprattutto nel Mezzogiorno. Secondo quanto rileva l’Istat, nel 2011 alla spesa per generi alimentari e bevande è stato destinato, in media, il 19,2% della spesa totale, quota in leggero aumento rispetto al 19,0% del 2010. Tale incremento si osserva soprattutto al Sud, dove la spesa alimentare arriva a rappresentare il 25,6% della spesa totale.
Nel 2010 era il 25%. La maggior parte delle famiglie (il 67,5%) effettua la spesa alimentare presso il supermercato, che si conferma il luogo di acquisto prevalente, nonostante una lieve flessione (era scelto dal 69,4% delle famiglie nel 2010). Quasi la metà delle famiglie (il 47,7%) continua ad acquistare il pane al negozio tradizionale, il 9,7% sceglie il mercato per l’acquisto di pesce e il 16,4% per la frutta e la verdura. In aumento è la quota di famiglie del Mezzogiorno che acquista generi alimentari presso gli hard-discount (si passa dall’11,2% del 2010 al 13,1% del 2011), soprattutto pasta (dal 10,0% al 12,0%) ma sempre di più anche carne (dal 5,8% al 7,7%), pesce (dal 4,0% al 6,0%), frutta e verdura (dal 4,5% al 6,5%).