Quasi tutte confermate le cariche elette nel consiglio del Consorzio dello Scalogno di Romagna Igp che si è recentemenre riunito per il rinnovo delle cariche. Il consiglio rimane in carica per tre anni.
Presidente resta Glenda Vignoli, 48 anni Azienda Agricola Vignoli di Riolo Terme (al centro nella foto); vicepresidente Giordano Alpi, 59 anni Azienda Agricola Alpi Romeo e Giordano di Imola; consigliere Daniele Collina, 51 anni dell’omonima azienda agricola produttore di Riolo Terme; altro consigliere Manuele Malavolti, 32 anni dell’omonima azienda agricola di Modigliana. Al consigliere Giuseppe Zaccarini, infine, succede Giulia Franchini, 23 anni dell’Azienda agricola Franchini di Imola.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto dal nuovo consiglio al produttore storico di Riolo Terme, Giuseppe Zaccarini per questi sei anni da consigliere e per l’esperienza nella coltivazione che ha trasmesso. Al suo posto Giulia Franchini in rappresentanza di una storica famiglia della vallata del Santerno, produttrice di scalogno. Una laurea in lettere, tanta voglia di mettersi in gioco, passione per le tradizioni e tanta voglia di fare. Dal 2025 è prevista l’entrata di due o tre soci della Vallata del Santerno, nuovi produttori che faranno aumentare la produzione dello scalogno di almeno il 20%. Intanto, sono tantissime le richieste di privati per i semi, un’ottima notizia per la diffusione di questo prodotto.