Ieri si è tenuta l’assemblea dei soci del Consorzio di tutela dell’Insalata di Lusia IGP. E’ stato approvato il bilancio 2012 del Consorzio, le nuove tariffe a sostegno dell’attività promozionale e nominato il nuovo consigliere il sig. Cristian Gottardi. Oltre all’approvazione del bilancio economico e patrimoniale del 2012, si sono ripercorse le attività promozionali nel 2012.
Importanti investimenti promozionali a vari livelli sono stati fatti nel 2012 per incrementare la conoscenza dell’Insalata di Lusia IGP tra gli operatori commerciali ed i consumatori con il lancio da parte di alcune ditte consorziate di nuove forme di confezionamento, nell’intento di soddisfare le esigenze della distribuzione moderna e di un consumatore sempre più attento alla provenienza dei prodotti ed alla loro salubrità.
Anche se a livello commerciale i quantitativi scambiati sono ancora ridotti rispetto alle potenzialità complessive del territorio, le aspettative sono positive per i buoni riscontri ed apprezzamenti fin qui ottenuti. I prossimi due anni saranno decisivi per il Consorzio e per il marchio IGP. Gli sforzi che vengono profusi per la promozione in questo arco di tempo dovranno necessariamente trovare anche una valenza commerciale consistente.
Durante l’incontro si sono discusse come previsto dallo statuto, delle tariffe per l’adesione al Consorzio e per il sostegno alle attività promozionali e controllo. La tariffa per le attività di promozione e tutela, ricadrà su tutti gli operatori certificati sia produttori che confezionatori, che si trovino nel Consorzio o ad oggi non ne facciano parte. Questo perché come previsto dalla legge, le attività promozionali svolte dal Consorzio, ricadono anche su chi non fa parte del Consorzio e comunque commercializzando Insalata di Lusia IGP ne trae comunque vantaggio. Inoltre permetterà di implementare i controlli sui prodotti certificati per garantire ulteriormente il consumatore sull’autenticità del prodotto.
Durante l’assemblea sono stati forniti chiarimenti sulle procedure per il mantenimento della certificazione e si è convenuto di organizzare un incontro sia con i produttori che con i confezionatori per vagliare le novità in termini di certificazione e strategie per la commercializzazione.
