Melo e melograno sono due tra le colture più comuni a livello globale. I consumi elevati e la concorrenza sul mercato richiedono una produzione massiva e attenta a tutti i rischi che possano influire sulla qualità. Bruciature, colorazione disomogenea e specie invasive sono i pericoli che i produttori si trovano ad affrontare nella coltivazione di queste due colture. D’altra parte, i consumatori chiedono sempre più prodotti con proprietà qualitative, nutrizionali e sensoriali elevate.
La pacciamatura del terreno offre in generale diversi vantaggi evidenti dal punto di vista colturale. Nello specifico, i pacciamanti riflettenti in colore bianco sono appositamente progettati per aiutare la colorazione dei frutti e dare alle piante più luminosità. La luce riflessa, inoltre, interferisce con la vista degli insetti e riduce la presenza di specie invasive. Infine, influisce sulle caratteristiche fisiche dei frutti e stimola la formazione di composti importanti come gli antiossidanti.
“Per Arrigoni, la ricerca di soluzioni innovative per produzioni come il melo e il melograno rappresenta una priorità e, oggi, siamo in grado di garantire un’offerta particolarmente ampia, capace di incontrare le esigenze di aree e fasce climatiche diverse” spiega Milena Poledica, agronoma di Arrigoni.
Dall’esperienza Arrigoni, realtà leader nella progettazione e produzione di agrotessili per l’agricoltura, arriva la proposta Agritela Lux© (foto in apertura), una tela pacciamante progettata per favorire e migliorare la colorazione della frutta, rendendola più omogenea.
Agritela Lux© di Arrigoni fornisce i migliori risultati con cloni e varietà che hanno difficoltà a sviluppare il colore, come appunto melo e melograno, perché magari coltivate sotto reti antigrandine o in aree con scarsa escursione di temperatura tra il giorno e la notte.
Il segreto è negli speciali additivi che compongono questa tela, stabilizzata ai raggi Uv, e che sono in grado di riflettere oltre il 70% della luce solare fotosinteticamente attiva fornendo più luminosità nelle parti inferiori e interne della chioma della pianta. Per quanto riguarda le mele, ciò si traduce in una migliore colorazione di varietà come Galaxy, Kanzi, Pink Lady©, Pinova, Gala Schniga e nel 25% in più di frutta commercializzabile, come si evince da test in campo condotti da Arrigoni. Il tessuto è stabilizzato ai raggi ultravioletti, facile da installare e può essere utilizzato stagione dopo stagione.
Forti rinforzi laterali e il materiale di alta qualità che compone Agritela Lux© consentono l’installazione del tessuto con ganci e fermagli per una posa perfetta sul terreno. Inoltre, questa tela permette il passaggio delle macchine. Anche il melograno può trarre vantaggi evidenti dall’impiego di Agritela Lux©.
Per ottenere un doppio vantaggio – una maggiore protezione dalle erbe infestanti, senza rinunciare ai benefici dati dalla riflessione della luce solare – Arrigoni propone “Agritela Black and White”, ovvero una tela pacciamante bicolore, bianca in superficie e nera sul lato a contatto con il terreno. L’effetto principale della combinazione bianco-nero è infatti proprio quello di rendere possibile, allo stesso tempo, una più elevata protezione dalle erbe infestanti (lato nero) e mantenere la fornitura di luce supplementare alle piante (lato bianco), per una migliore colorazione dei frutti e un maggior contenuto di composti nutritivi.
In aggiunta all’azione di Agritela Lux©, per il melo Arrigoni propone anche un’efficace difesa contro la grandine grazie al sistema Fructus©, realizzato con reti in monofilo. Da notare che, quando si sceglie una rete, il colore è un parametro molto importante. A seconda della varietà e dell’area geografica di coltivazione è necessario utilizzare la giusta percentuale di ombreggiatura. Nelle regioni dove non c’è abbastanza sole e per le colture che richiedono un’alta percentuale di sole sono consigliate reti trasparenti; al contrario, in luoghi soleggiati e su frutteti poco vigorosi, è più indicata la rete nera, per garantire un migliore fattore di ombreggiamento e ridurre i danni provocati dalle bruciature.
Per il melograno invece, dopo una ricerca dettagliata sulle reti di diverso colore e diverso fattore di ombreggiamento in relazione a come modificano l’ambiente (umidità, temperatura, qualità della luce), il dipartimento di ricerca Arrigoni suggerisce lo schermo termo riflettente Robuxta LDF White©, soluzione ideale tra l’ombreggiamento richiesto e le condizioni necessarie per la colorazione e il processo di maturazione. Diversi sono i vantaggi che può produrre questa scelta: il colore bianco dello schermo riflette parte dei raggi solari, responsabili delle scottature; l’additivo presente nello schermo diffonde la luce in modo uniforme e stimola il processo di maturazione e colorazione; la temperatura all’interno viene leggermente ridotta, a completo beneficio della pianta.