La spesa di quasi due italiani su tre (65%) è stata stravolta dal maltempo che ha distrutto le coltivazioni in campo e ostacolato i trasporti modificando i prezzi e l’assortimento dei prodotti sugli scaffali. E’ quanto emerge da un sondaggio on line del sito coldiretti.it che evidenzia i cambiamenti nei comportamenti di acquisto alimentari a causa dell’ondata straordinaria di maltempo.
Per il 40% degli italiani a provocare il cambiamento – sottolinea la Coldiretti – è stato l’aumento dei prezzi che ha interessato alcune referenze mentre per il 16% la responsabilità va attribuita all’assortimento ridotto per la scomparsa di alcuni prodotti dai supermercati ma c’e’ anche un 9% che non e’ riuscito a raggiungere il solito punto di vendita. Il risultato finale – continua la Coldiretti – e’ stato un contenimento degli acquisti di ortofrutta da parte dei consumatori che viene stimato in media pari attorno al 5 per cento nei quindici giorni di maltempo. L’aumento dei prezzi e’ stato accompagnato – continua la Coldiretti – da una riduzione delle consegne a causa del gelo e della neve sulle strade con tanti paesi isolati. A scarseggiare sono stati – precisa la Coldiretti – soprattutto prodotti freschi, come ortofrutta e latticini, ma anche alimenti conservati come la farina mentre nel comparto dell’ortofrutta sono mancati gli ortaggi a foglia larga, bietole, cicorie, spinaci e insalate.