COLDIRETTI BOCCIA L’ACCORDO INTERPROFESSIONALE SU PESCHE E NETTARINE: “DANNEGGIA LE AZIENDE”

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Nelle scorse settimane si sono intensificati i rapporti tra le parti per arrivare a sottoscrivere un accordo interprofessionale sulle pesche e nettarine per la campagna 2013. Al tavolo del comitato di prodotto, un tavolo tecnico, le parti hanno cercato di trovare la quadra di una normativa particolarmente penalizzante per la parte agricola.

Comparto quest’ultimo che si deve assumere degli impegni rispetto al prodotto nazionale ma a cui poi non corrispondono uguali impegni per la parte commerciale che si ritrova, sostanzialmente, con la libertà di poter fare quello che crede con il prodotto di importazione.

Il comitato di prodotto ha presentato al consiglio dell’organismo interprofessionale una proposta di intesa per la ratifica dello stesso (in fondo all’articolo i punti proposti). Coldiretti ha però votato contro, ritenendo che l’accordo trovato, pur se ineccepibile dal punto di vista tecnico, rappresentasse un danno per i produttori italiani, perché con tale accordo la Grande distribuzione organizzata (Gdo) poteva continuare commercializzare prodotto di importazione con caratteristiche qualitative inferiori a quelle che i produttori italiani si impegnavano a non immettere sul mercato (calibro D e categoria II°).

Il voto contrario di Coldiretti e di altre sigle non ha consentito il raggiungimento dell’unanimità necessaria per questo tipo di decisioni. Perché gli accordi interprofessionali possano avere un futuro, è assolutamente necessario che venga modificata la normativa comunitaria, peraltro non letta ed applicata in tutti gli stati membri nello stesso senso, in modo tale che anche la grande distribuzione assuma adeguati impegni quando commercializza il prodotto di importazione. (fonte: Il Punto Coldiretti)

 

 

 

PROPOSTA DI ACCORDO INTERPROFESSIONALE PESCHE E NETTARINE
 
 
 
 
ARTICOLO I
 
Il presente accordo interprofessionale ha l’obiettivo di migliorare la qualità delle pesche e delle nettarine in tutta la campagna di commercializzazione
.
 
 
ARTICOLO II
 
Le pesche e le nettarine di calibro "D" prodotte in Italia non potranno essere immesse sul mercato a partire dal 1 giugno.
 
 
 
ARTICOLO III
 
Le pesche e le nettarine di Categoria “II” prodotte in Italia potranno essere immesse sul merca to del fresco solo se di pezzatura medio grossa, ad iniziare dal calibro “A” compreso.
 
 
 
ARTICOLO IV
 
Il presente accordo non si applica alle pesche e nettarine biologiche e al prodotto destinato all’industria di trasformazione.
 
 
 
ARTICOLO V
 
Il controllo del rispetto del presente accordo sul territorio italiano
 
sarà effettuato da AGECONTROL SpA, nei termini del Protocollo d’Intesa sottoscritto con ORTOFRUTTA ITALIA.
 
 
 
ARTICOLO VI
 
Il presente accordo è valido per tre anni a partire dalla data di deliberazione. Se le condizioni di mercato lo richiederanno ORTOFRUTTA ITALIA si incarica di presentare rapidamente
emendamenti o sospensive all’applicazione del presente accordo
.
 

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