CLIMA, INFLAZIONE E VINCOLI UE: “LA FILIERA È A RISCHIO”

Condividi

Si è aperta oggi, a Madrid, e proseguirà fino al 5 ottobre, Fruit Attraction, una delle più
importanti fiere a livello internazionale dedicata al settore ortofrutticolo.

I numeri sono da record, hanno già fatto sapere gli organizzatori, con la partecipazione di duemila aziende,
provenienti da 56 paesi, che occuperanno una superfice espositiva di 64 mila metri quadrati. Sono previsti circa 90 mila visitatori, che potrebbero però essere anche superati.
La fiera, come ricorda Agrisole, si svolge in un momento difficile per il settore ortofrutticolo. L’eccezionale aumento dell’inflazione sta riducendo i consumi e i risultati produttivi sono condizionati in misura crescente dal cambiamento climatico. In Spagna, ad esempio, a causa dei minori raccolti dovuti alle gelate primaverili e alla siccità, le esportazioni di ortofrutticoli freschi (in tutto, 12 milioni di tonnellate) sono diminuite lo scorso anno del 10% rispetto ai livelli raggiunti nel 2021. Per le pesche, in particolare, il taglio è stato del 20 per cento.
Non a caso, nel programma della manifestazione sono stati inseriti alcuni convegni dedicati al ruolo delle innovazioni tecnologiche, per contrastare l’impatto delle condizioni metereologiche avverse. Verrà fatto anche il punto sullo stato dei lavori relativo alle proposte di regolamento, in discussione a Bruxelles, di maggiore impatto per il settore ortofrutticolo. Dalla prevista riduzione dei fitofarmaci (almeno il 50% in media entro il 2030), alle nuove regole per gli imballaggi e la gestione dei rifiuti.
Nel corso della riunione in programma il 23 e 24 ottobre, la commissione Ambiente del Parlamento europeo si esprimerà, tra l’altro, sulla proposta dell’Esecutivo Ue per vietare gli imballaggi monouso per i prodotti ortofrutticoli di capacità inferiore a 1,5 chilogrammi.
L’auspicio delle organizzazioni professionali di tutti gli Stati membri produttori è che siano ripresi gli emendamenti già votati a luglio, per parere, dalla commissione Agricoltura dell’Europarlamento. In sintesi, per il rispetto del principio della neutralità tecnologica, nessun limite va fissato per il “packaging” monouso per frutta e verdura e, in generale, per tutte le produzioni a indicazione geografica.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE