AAA, clementine cercansi. È caccia al prodotto, che sta scarseggiando sui mercati nazionali e non solo. Di contro i prezzi sono schizzati alle stelle. Per Marco Eleuteri, amministratore delegato di Op Armonia di Battipaglia, i volumi sono ormai ridotti al lumicino. In particolare “attorno al 15-20 gennaio rimarrà pochissima merce e da quel momento in poi il mercato sarà dominato dalla Spagna”, sostiene l’imprenditore marchigiano a capo dell’organizzazione di produttori campana.
“Per quanto riguarda le quotazioni in campagna, sul tardivo siamo attorno al +30% rispetto a gennaio 2019, che significa 1,20 euro al chilo e oltre come valori medi. I prezzi alla gdo sfiorano i due euro. Si farà fatica ad arrivare a febbraio col tardivo, mentre la Spagna arriverà a fine marzo. Siamo di fronte ad uno scenario inedito ma che solo chi ha puntato sull’innovazione e sull’organizzazione è in grado di affrontare con efficacia”.
Una situazione che secondo Eleuteri diverse insegne della grande distribuzione si ostinano a digerire male, con volantini per forza di cose sconvolti. “C’è gdo e gdo. Ci sono catene che comprendono il momento particolare del mercato e la mancanza di prodotto. Altre invece che segmentano poco, puntano solo al prezzo o quasi e pianificano sei mesi prima le promozioni, quando invece è impossibile prevedere certi andamenti commerciali con spazi temporali così dilatati. Quest’ultima categoria ora si trova più in difficoltà e tende a mettere sotto pressione i fornitori”.
Nel frattempo per essere ancora più competitivi e attrattivi sui mercati Op Armonia ha lanciato una nuova confezione per la linea DolceClementina, che rappresenta quasi il 70% delle vendite dell’op. Il formato è da un chilo, il cestino che forma il packaging è stato abbassato riducendo di 500 grammi il peso della merce, “in modo da evitare battute di cassa troppo alte visti i prezzi sostenuti di quest’ultimo periodo”, precisa Eleuteri. (e.z.)