Hortifrut, società cilena protagonista di primo piano nel comparto dei piccoli frutti, ha siglato nei giorni scorsi una joint venture con la peruviana Talsa Sa, consolidando così la sua leadership mondiale nella produzione e commercializzazione di mirtilli.
L’accordo prevede l’incorporazione da parte di Hortifrut delle attività di produzione di mirtilli di Talsa, per un totale di 1.450 ettari di terreni e 2 impianti per la lavorazione e l’imballaggio del prodotto. A fronte della cessione, Talsa riceverà un compenso di 160 milioni di dollari, una partecipazione del 17,13% in Hortifrut e un premio legato ai risultati.
L’incorporazione di tali terreni, sommata ai 350 ettari già di proprietà a Trujillo e ai 400 ettari gestiti in collaborazione con il partner Atlantic Blue a Olmos, permetteranno a Hortifrut di raggiungere una produzione annua di 45.000 tonnellate di mirtilli in territorio peruviano, che nel breve periodo si stima possa raggiungere le 100.000 tonnellate.
“È un investimento che ci riempie di orgoglio poiché ci consente di acquisire una posizione unica nel settore dei berries, grazie a impianti di produzione e trasformazione eccellenti in Messico, Brasile, Argentina, Cile, Stati Uniti e, da oggi con una presenza ancora più forte, in Perù. Inoltre, non si devono dimenticare gli investimenti fatti in Europa e Asia. Tutto ciò conferma il ruolo di Hortifrut come piattaforma leader del comparto a livello globale, con una fornitura solida per 52 settimane all’anno”, ha dichiarato Víctor Moller, presidente di Hortifrut. (c.b.)
