Dati molto soddisfacenti per l’export di noci cilene. Secondo i rapporti della società di analisi iQonsulting, le esportazioni di noci sono aumentate notevolmente. A fine aprile le spedizioni ammontavano a 1.147 tonnellate di noci in guscio e 1.101 tonnellate di noci sgusciate, con incrementi rispettivamente del 107% e del 41% rispetto all’anno scorso.
Attualmente il Cile è il primo Paese dell’emisfero meridionale per l’esportazione di noci e si colloca tra i primi 5 fornitori mondiali. Il Paese conta 20.000 ettari di noci e nel 2014 prevede di arrivare a una produzione di 60.000 tonnellate. Chilenut, l’Associazione dei produttori ed esportatori di noci, ha chiesto al governo cileno di raddoppiare gli sforzi per ottenere l’accesso al mercato cinese e a quello indiano. L’associazione, con il supporto di PROCHILE, effettua visite commerciali (Cina, Corea del Sud, Taiwan, Tailandia, Marocco, Egitto, Svizzera, Norvegia, Messico, Venezuela) e fa promozione (Brasile, Turchia, Dubai, Corea del Sud) per aumentare la presenza di noci cilene in questi mercati. (Fonte: chile nut, rio negro)