CILE, ASOEX: EXPORT DI FRUTTA IN ASIA, +10% (CINA +22%, COREA DEL SUD +30%)

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Crescono le esportazioni cilene di frutta verso l’Asia. Secondo i dati forniti da Asoex, associazione degli esportatori del Cile, dal settembre 2011 all’agosto di quest’anno le spedizioni di frutta fresca verso il mercato asiatico hanno segnato un incremento del 10,7% rispetto alla campagna precedente, passando da 344.006 a 380.718 tonnellate.

In Asia, i mercati con la crescita più sostenuta sono la Cina (+22,8%), la Corea del Sud (+30,3%, pari a 62.758 tonnellate) e il Giappone (+6,3%, fino a 32.504 tonnellate). "L’Asia è una destinazione che continuerà a crescere quest’anno, grazie alla crescente domanda di Cina e Corea del Sud. Verranno poi aggiunti altri Paesi in base alla chiusura dei relativi accordi di libero scambio" segnala Asoex nel suo documento di analisi della stagione appena conclusa.

Tra i frutti più esportati sul mercato asiatico (Cina, Corea, Giappone, India, Taiwan, Indonesia e Malesia, tra gli altri) c’è l’uva da tavola con il 43% delle spedizioni cilene di frutta verso questo mercato e un incremento del 10% in termini di volumi spediti, che arrivano a 162.783 tonnellate. A seguire, le mele con il 23% delle spedizioni e un calo in volumi inviati del 12,5%, pari a 88.440 tonnellate.

Le ciliegie rappresentano il 12% del totale delle esportazioni cilene di frutta verso l’Asia, con un aumento nelle spedizioni 2011/12 del 62,7%, fino a 43.731 tonnellate. I kiwi rappresentano il 6% delle esportazioni e, salendo a 23.871 tonnellate, registrano un aumento del 46,1% rispetto ai volumi realizzati nella stagione 2010/11. Le susine sono al quinto posto nella classifica dei frutti inviati verso il mercato asiatico, con un 5% delle esportazioni totali e un incremento, rispetto alla stagione 2010/11, del 25%, che si stabilizza a 18.661 tonnellate.

Per quanto riguarda i principali frutti freschi spediti, Asoex precisa che: "l’uva da tavola, le ciliegie e i kiwi hanno gli incrementi più significativi. Inoltre, le maggiori scorte di mele hanno inciso sulla contrazione dei nostri invii".

Durante la campagna 2011/12, le esportazioni cilene verso il mercato cinese sono cresciute in modo significativo (+22,8%). In questo mercato, sono in netto vantaggio le esportazioni cilene di uva da tavola, che mostrano allo stesso tempo un aumento del 4% nel periodo 2011/12 e in relazione alla stagione 2010/11, passando da 65.027 a 68.237 tonnellate. A seguire, le ciliegie con un incremento del 77,8%, salendo da 21.945 a 39.029 tonnellate.

Le mele – che mostrano un calo rispetto all’anno precedente (-17,8%) – si trovano in terza posizione in termini di volumi inviati al mercato cinese, fermandosi a 20.805 tonnellate. Infine, kiwi e prugne si trovano in quarta e quinta posizione, con incrementi del 40,9% e 37,2%, rispettivamente. (Fonte: SimFruit)

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