Chiquita, insieme ai partner del progetto Yelloway KeyGene, MusaRadix e Wageningen University and Research (WUR), annuncia l’arrivo di Yelloway One (YW01), un rivoluzionario ibrido di banana resistente al Tropical Race 4 (TR4) e parzialmente resistente al Black Sigatoka, due delle malattie fungine più devastanti che minacciano la produzione globale di banane.
Il progetto Yelloway, nato nel 2020, combina la ricerca scientifica all’avanguardia con tecnologie avanzate di selezione, con l’obiettivo di creare varietà di banane resistenti sia alle malattie patogene che alle pressioni ambientali, mantenendo l’aspetto, la consistenza e la durata di conservazione delle amate banane Cavendish.
Al centro dell’innovazione di Yelloway c’è una sofisticata piattaforma di selezione che accelera il processo di sviluppo di nuove varietà. La piattaforma unisce l’incrocio tradizionale di banane con il sequenziamento avanzato del DNA e l’analisi genetica, permettendo l’identificazione rapida dei tratti più desiderabili. Sfruttando una vasta collezione di specie di banane, Yelloway sta producendo test di prodotti ibridi che soddisfano i più alti standard di sostenibilità e qualità.
La banana Yelloway One è il risultato di tre anni di collaborazione e ricerca intensiva, guidata dal dottor Fernando García-Bastidas di KeyGene che, con un approccio innovativo basato sui dati, ha drasticamente ridotto i tempi tradizionali di selezione, consentendo risultati più rapidi ed efficaci. “Ogni ostacolo superato ha rappresentato una pietra miliare significativa” – ha dichiarato il dottor García-Bastidas – “Dalle prove iniziali in serra nei Paesi Bassi alla creazione di Yelloway One, abbiamo dimostrato che il nostro approccio funziona e siamo entusiasti di poter continuare a offrire varietà innovative di banane anche in futuro.”
Yelloway One rappresenta un importante sviluppo del progetto che offre all’intero settore dei coltivatori di banane una soluzione attesa da tempo dimostrando che la resistenza al TR4 e al Black Sigatoka può essere ottenuta tramite l’incrocio, segnando un importante passo avanti per la coltivazione sostenibile di questo frutto.
Attualmente, le piante stanno raggiungendo le fasi di fioritura e fruttificazione in ambienti di serra e presto saranno sottoposte a prove sul campo nelle Filippine e in Indonesia, regioni gravemente colpite dal TR4 e dal Black Sigatoka. Queste prove saranno un test cruciale per confermare la fattibilità commerciale di questa nuova varietà.
Nell’ambito dell’impegno di Yelloway verso la sostenibilità, la biodiversità rimane un focus centrale. Come ha sottolineato il Professor Gert Kema dell’Università di Wageningen, lo sviluppo di Yellow One e di nuove varietà resistenti alle malattie è essenziale non solo per la sopravvivenza dell’industria delle banane, ma anche per sostenere i piccoli agricoltori in Africa, Asia e America Latina, promuovendo una maggiore biodiversità nella coltivazione delle banane e offrire una migliore resilienza e nuove opportunità economiche per i coltivatori di tutto il mondo.
L’innovazione di Yelloway One avrà un impatto positivo anche sulla collettività, poiché tutto il patrimonio conoscitivo frutto degli studi e delle ricerche condotte sarà reso disponibile per creare varietà con una maggiore resistenza alle malattie, anche non destinate all’esportazione.