Uno snack da Oscar, anzi da Zoscar: Francesca Nadalini e Oscar Zerbinati firmano le prime chips di zucca in confezione pocket, già disponibili in alcune catene distributive.
La materia prima utilizzata dai due produttori lombardi è la Delica, varietà di zucca dalla buccia scura e la polpa arancione-brillante prodotta nelle campagne di Sermide, nelle cosiddette “Valli Salse” del basso mantovano.
Coltivata secondo buone pratiche agricole rispettose della sostenibilità ambientale (con riduzione degli sprechi di acqua e di energia, l’impollinazione con api seguite da apicoltori) e certificate SQNPI, sistema qualità nazionale di produzione integrata, le zucche vengono fatte stagionare al sole per migliorare l’intensità del gusto e quindi selezionate per essere tagliate e fritte a mano da un laboratorio artigianale.
L’idea del progetto, non a caso ribattezzato Zoscar, è venuta a Oscar Zerbinati (nella foto sopra), titolare della Zerbinati Agricoltura: “Non si spiegava perché nessuno avesse ancora pensato alla comodità di un sacchetto per poter gustare sempre, a tutte le ore del giorno, le amate zucche fritte”, racconta il sito web aziendale.
Uno spunto colto al volo da Francesca Nadalini (nell’immagine di apertura) dell’omonima azienda, vicepresidente di quell’Op Sermide Ortofruit cui fa capo anche l’impresa di Zerbinati. Dopo mesi di ricerche e di test, nelle scorse settimane è stata trovata la “quadra” per un prodotto proposto in tre versioni: classiche, salvia e rosmarino, paprika.
Al momento la zucca snack Zoscar, supportata da una campagna di lancio sui social – Instagram e Facebook in primis – è disponibile, in confezioni da 70 grammi, in Iper Tosano, Iper La Grande I, Arca-Unicomm ma presto approderà in altre catene. (m.a.)
(fonte: Freshcutnews.it)
