CASTELFRANCO VENETO: GLI ASPARAGI DI BADOERE IGP CONQUISTANO L’IPER

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Gli asparagi di Badoere IGP, coltivati in un’ampia area tra le province di Treviso, di Padova e di Venezia, sono stati per giorni la curiosità golosa del reparto ortofrutta all’Iper di Castelfranco Veneto. Presentati sempre in "perfetta forma" come "tesori del territorio", bellissimi e freschissimi, sono stati al centro dell’attenzione: ammirati ed acquistati.

Una calamita per chi ama le cose genuine della buona terra. L’operazione promozionale, che ha visto la collaborazione di OPO Veneto in sinergia con il relativo Consorzio di Tutela, ha dato eccellenti risultati, benché sia caduta in giorni non proprio favorevoli per la raccolta e il consumo di asparago a causa del maltempo: le piogge e l’abbassamento della temperatura non hanno aiutato. L’asparago Igp, bianco e verde, ha risposto ampiamente alle attese.

Una esperienza promozionale decisamente positiva, ha commentato Michele Priamo (nella foto), responsabile vendite ortofrutta dell’"Iper, la grande i" di Castelfranco Veneto, che coltiva la felice idea di mettere in vetrina "i tesori del nostro territorio".

I turioni bianchi e verdi di Badoere sono un gioiello che attirano e fanno gustare il territorio, come conferma il movimento turistico che stanno animando, con rassegne gastronomiche e con la valorizzazione del paesaggio, dell’ambiente, delle opere d’arte e dei monumenti che si possono ammirare nelle terre in cui sono coltivati. Un crescente interesse, in particolare, stanno avendo le mostre che ad essi vengono dedicate. Bellissime le rassegne di Badoere e di Zero Branco, nelle quali si è distinta la presenza di OPO Veneto.

L’asparago bianco e verde di Badoere con i radicchi tardivi di Treviso e variegati di Castelfranco, sempre Igp, sono preziosi per le aziende agricole: stanno offrendo un buon reddito, proprio nel momento in cui altri prodotti della terra stanno fortemente deludendo. Si è arrivati a tanti buoni risultati grazie alla professionalità degli orticoltori della zona e, in particolare, alle azioni di formazione, di assistenza e di promozione di OPO Veneto.

La raccolta di asparagi bianchi e verdi nell’area di produzione Igp si sta attestando sui 10 mila quintali. La coltivazione è tendenzialmente in crescita, con la novità di una sempre maggiore richiesta di asparagi verdi. Ci sono le condizioni per un ulteriore sensibile aumento di produzione, commenta Federico Nadaletto di OPO Veneto, tecnico esperto di asparagi, sempre che si garantiscano la qualità e l’identità territoriale. (Fonte: Ortoveneto)

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