CAMBIAMENTI CLIMATICI: IN UN CONVEGNO GLI EFFETTI SULLA COLTURA DELLA PATATA

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Una questione fondamentale quando si parla di agricoltura è il clima. In questi ultimi decenni, mutamenti climatici in termini di surriscaldamento hanno provocato un aumento di alcuni fenomeni ambientali, fra cui ondate di caldo e siccità.

In un recente convegno, organizzato all’interno degli incontri abituali che  il Consorzio Patata Italiana di Qualità insieme ad ASSOPA e A.P.P.E. tengono prima del periodo di semina, sono emerse due particolari problematiche causate dal riscaldamento climatico e legate alla coltura della patata: la carenza di risorse idriche che hanno riguardato l’annata 2012, e gli effetti che l’aumento delle temperature hanno sullo sviluppo di alcune avversità della coltura, in particolare la Tignola della patata, con la conseguenza di rendere più difficoltoso arginare questo fitofago dannoso per il tubero.

"Vista la scorsa annata molto siccitosa – spiega Giacomo Accinelli, responsabile agronomo del Consorzio, anch’egli intervenuto all’incontro – è opportuno fare il focus riguardo un argomento così importante come il cambiamento climatico e prendere le giuste misure per affrontarlo. Il territorio italiano produce patate di qualità, e per salvaguardare questa eccellenza dobbiamo produrre il massimo sforzo. Selenella garantisce sempre la massima attenzione per la salvaguardia dell’ambiente nel quale viene coltivata, le cui caratteristiche hanno contribuito a rendere il territorio bolognese particolarmente adatto alla coltivazione della patata.

 

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